L’Associazione Amici di Spoleto dal 1960 ad oggi si è attivata per l’esecuzione di restauri di monumenti ed opere d’arte cittadini. Nel corso degli anni si è avvalsa dell’apporto di esperti qualificati come Bruno Toscano e di coordinatori eccellenti come Alberto Mariani, e ha svolto un’attività insostituibile, non solo fungendo da tramite tra la città e le istituzioni nella programmazione, ma gestendo anche i fondi ad essa concessi con lo scopo di evitare le lungaggini burocratiche degli enti pubblici e favorire, così, una sicura conclusione delle varie iniziative.
1962-1973
Madonna del Pozzo
chiesa di S. Silvestro
edificio romano in via dello Spagna
S. Nicolò
portico della Madonna di Loreto
chiesa di S. Lorenzo
cappella della Madonna (chiesa di S. Domenico)
chiesa di S. Gregorio
1974-1984
chiesa di S. Nicolò
chiesa della Madonna di Loreto
porta Loreto
porta Monterone o S. Pietro
lavatoio in via del Duomo
fontana fuori porta Monterone o S. Pietro
fontana di via Cecili
fontana di piazza del Duomo
fontana del “Mascherone” in piazza Campello
fontana di piazza del Mercato
chiesa di S. Pietro extra moenia
chiesa di S. Ponziano
chiesa della Madonna di Loreto
chiesa di S. Giuliano
porta S. Pietro
porta S. Matteo
1985-2001
lapide del Palazzo Comunale di Spoleto
Casa Romana
piazza del Municipio
chiesa di S. Maria della Concezione
scalinata di piazza Pianciani
chiesa di S. Filippo Neri
Monumento ai Caduti
Restauri di dipinti
Madonna col Bambino, santi e angeli
di Giovanni di Pietro detto Lo Spagna (chiesa di S. Ansano)
Trasfigurazione
(chiesa di S. Domenico)
Madonna in Gloria, i SS. Giacinto e Brizio e le anime purganti
di Francesco Refini (chiesa di S. Domenico)
Madonna in Gloria e S. Giacinto o visione
di S. Giacinto (chiesa di S. Domenico)
Sacra Famiglia
di Sebastiano Conca (chiesa di S. Filippo Neri)